mercoledì 12 marzo 2014

Green school e green jobs


Salve a tutti! L’argomento che vi propongo con questo articolo riguarda i lavori ecosostenibili  e l’influenza che  le nostre abitudini da cittadino hanno sull’ambiente che ci circonda.
Questo tema ,sviluppato nel convegno “Green School & green Jobs” che si è tenuto in aula Magna per le classi quinte, è stato trattato da alcuni politici  della Regione Lazio e del nostro Distretto  e da tecnici. Malgrado l’esposizione sia stata poco coinvolgente per noi studenti, la materia in questione ci riguarda in prima persona.
Dopo una breve presentazione del progetto,  sono state illustrate alcune delle iniziative future ideate per migliorare la situazione ambientale della nostra regione. Successivamente sono stati trattate numerose situazioni attuali come: la chiusura della discarica di Malagrotta, l’impegno ad attuare la raccolta differenziata , il bisogno di uniformarsi ai criteri ecologici internazionali e la perdita di aree verdi per la costruzione su larga scala di edifici. Questi sono gli argomenti che più mi hanno interessato, nonostante siano solo una piccola parte di quelli trattati dagli oratori.
Il motivo è semplice.
Si cerca di costruire ovunque sia rimasto spazio edificabile solo per far soldi, quando il mercato edilizio è crollato e molti appartamenti rimangono invenduti.  Sono una testimone diretta di questa situazione: inizialmente il mio quartiere era circondato da una grandissima area verde,  in cui tantissime famiglie venivano a passare pomeriggi all’aria aperta. Dopo qualche anno, hanno pensato di edificarci un centro commerciale, con tanto di strade e palazzi, limitando notevolmente quello che prima chiamavamo “Pratone”. Fortunatamente, è stato anche progettato un magnifico parco, ma quanti possono dire di aver avuto il medesimo esito? Credo ben pochi.
Siamo circondati dal cemento, continuiamo a inquinare e abbiamo pochissima considerazione per quello che sta succedendo al nostro ambiente! Dobbiamo rimediare a questa situazione, non soltanto aspettando che venga fatto qualcosa dall’alto, ma agendo in prima persona.
 Alcune soluzioni ci sono state illustrate nel convegno: raccolta differenziata (ancora però in fase di sviluppo), lavori ecosostenibili e edifici ecologici. Un esempio di questi ultimi viene dalla facoltà di Tor Vergata, attualmente divenuta un campus innovativo anche dal punto di vista della sostenibilità, con l’istallazione di pannelli termici e fotovoltaici come una delle tante novità inserite nella struttura.
Inoltre, il campo dei così detti green jobs sta aprendo numerose possibilità di lavoro andando a interessare vari settori. Più ci sensibilizziamo rispetto all’ambiente  più riusciremo a costruire un futuro migliore per noi e le future generazioni. Basta un po’ di impegno e di ottimismo.
Spero che leggendo questo post vi sentiate toccati anche voi e svolgiate qualcosa di “buono” per il nostro ambiente. Perché il mondo è uno e prendendocene cura tutti, faremo la differenza!

LittleFlower

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